- Manitowoc non passa certo inosservata alla fiera Intermat Paris 2018 che si terrà in Francia, esponendo tre gru a torre nuove e una vasta gamma di servizi di supporto completi.
- In primo piano vi sono due esempi concreti della capacità di innovazione Potain nel settore sollevamento: la linea di gru automontanti Hup e una MDT 389, la più imponente gru a torre topless a rotazione alta con sistema CCS.
Manitowoc Cranes porta all'Intermat Paris 2018, che si terrà dal 23 al 28 aprile 2018 presso il Salone delle Fiere di Paris-Nord Villepinte, alcune gru a torre di nuova generazione e una serie dei suoi ben noti servizi di supporto. In particolare, mette in mostra due modelli della linea Potain di gru automontanti Hup, una Hup 32-27 e una Hup 40-30, e una Potain MDT 389, la più imponente tra le gru a torre topless a rotazione alta con sistema CCS. Lo stand aziendale occupa l'area n. 5B M 001.
Barry Pennypacker, Presidente ed Amministratore delegato di Manitowoc, sostiene che lo stand aziendale all'Intermat conferma quanto Manitowoc investa su due principi fondamentali di The Manitowoc Way: innovazione e dinamicità. Tutte le gru e i nuovi prodotti esposti sono stati sviluppati grazie agli spunti e ai consigli della clientela. Offrono le tecnologie e le funzioni più utili per il mercato del sollevamento e il processo dalla progettazione alla presentazione sul mercato è stato decisamente più vivace rispetto alle precedenti generazioni di gru.
“Negli ultimi due anni abbiamo creato una cultura trainata da innovazione e dinamicità in ogni aspetto dell’attività aziendale,” ha dichiarato. “Una cultura che non solo contribuisce a mantenere un flusso di innovazione che ci caratterizza come azienda leader nel settore, ma che in molti casi lo accelera. Ciò è dimostrato ampiamente dalla gamma di prodotti e servizi in mostra all'Intermat. Il nostro obiettivo è continuare a puntare allo sviluppo di nuovi prodotti in grado di offrire essenzialmente una qualità più elevata ai nostri clienti e di migliorare il nostro marchio. Tale cultura volta al continuo rinnovamento, rafforza la posizione dell'azienda e genera nuove opportunità di crescita.”
Gru Potain in esposizione
La linea di gru automontanti Hup comprende alcuni tra i modelli Potain più significativi degli ultimi anni. Dal momento del lancio, avvenuto nel 2016, la versatilità e la facilità d'uso delle gru Hup ne hanno decretato il successo su scala internazionale. In effetti la linea di gru Hup consente alla clientela di effettuare più operazioni con una singola macchina. Lo speciale design di ripiegamento ed estensione di queste gru ne consente l'installazione anche nei siti più congestionati, inoltre offrono un'ampia gamma di flessibilità in termini di altezza di lavoro, sbraccio e ingombro. Non solo, queste gru a torre sono tra le più facili da utilizzare, dotate di un telecomando intuitivo ed ergonomico in grado di migliorare la produttività degli operatori. Il software Smart Set Up contribuisce a rendere più facili e sicure le operazioni di montaggio e smontaggio delle gru da remoto.
La MDT 389 è la gru topless più grande di questa linea Potain a offrire il sistema di controllo gru (CCS) , disponibile anche su tutte le gru a torre a rotazione alta Potain. Questo intuitivo sistema operativo offre agli utenti livelli eccellenti di comfort, flessibilità e comando ergonomico, con tempi di installazione ridotti rispetto ai modelli precedenti. I principali vantaggi includono compattezza, facilità di trasporto e montaggio più semplice e veloce. Tutte queste caratteristiche consentono di garantire ai proprietari maggior rendimento sull’investimento, mentre per quanto riguarda il sistema CCS è stato provato che migliora l’efficienza in cantiere.
Provider di soluzioni globali
Presso lo stand Manitowoc saranno anche disponibili numerosi display e pannelli interattivi che illustreranno una serie di funzioni e servizi, quali il programma di assistenza alla clientela Manitowoc Crane Care e la sezione finanziamenti Manitowoc Finance. Manitowoc punta a ridurre al minimo il costo di proprietà a carico della clientela rispetto agli standard del settore e, tramite programmi quali Crane Care e Lift Solutions, a ridurre i tempi di inattività in cantiere assistendo al tempo stesso gli operatori con gli speciali piani di sollevamento oggi richiesti da numerose applicazioni.
Presso lo stand i visitatori potranno visionare moltissime gru prodotte da Manitowoc, tra cui autogru Grove, gru cingolate Manitowoc. Grove, in particolare, occupa una posizione di prestigio in Europa. Grove è un'azienda leader nel settore, che opera sul mercato delle gru multistrada, fuoristrada e autocarrate. La storia di questo marchio è costellata da una serie di traguardi innovativi, inclusi la prima gru fuoristrada rotante e il primo braccio trapezoidale al mondo.
Uno dei modelli di punta di nuova generazione è la gru multistrada GMK4090, che risponde alla domanda della clientela di gru in formula taxi leggere e flessibili nella categoria di portata da 90 t. Larga appena 2,55 m, garantisce prestazioni che includono i diagrammi di carico in configurazione taxi migliori sul mercato. Inoltre offre braccio MEGAFORM a cinque sezioni, design a motore singolo con il nuovo motore Tier 4 final, sistema CCS, sospensioni MEGATRAK e sistema di fissaggio del braccio TWIN-LOCK. Sul mercato globale (fatta eccezione per il Nord America) è disponibili anche la GMK4080-2, una versione da 80 t della stessa gru.
Presso lo stand aziendale sarà visibile anche la nuovissima GMK6300L-1 da 300 t di portata. Pur proseguendo la tradizione del modello che l'ha preceduta, la GMK6300L-1 incorpora una serie di migliorie alla resistenza strutturale che le consentono di garantire diagrammi di carico mediamente superiori del 7% rispetto alla GMK6300L. Le migliorie sono ancora più evidenti in termini di altezza, con vantaggi superiori al 16% entro la gamma di lunghezza del braccio 70-80 m. Il nuovo modello monta anche i motori Euromot 4/EPA Tier 4 final su motrice e sovrastruttura.
Il sistema CCS permette di installare su queste gru la tecnologia Manitowoc di posizionamento degli stabilizzatori MAXbase, che consente di impostarle con diverse configurazioni per una maggiore stabilità. L'impostazione variabile degli stabilizzatori conferisce alle gru maggiore flessibilità di allestimento in cantiere, in particolare se l'installazione avviene su un terreno irregolare, e maggiore portata rispetto al diagramma di carico standard a 360°.
Altri modelli esemplificativi della capacità di leadership di Grove che saranno messi in evidenza all’ Intermat sono le gru fuoristrada GRT8100 da 100 t e GRT880 da 80 t. La GRT880 presenta un braccio da 41 m, più leggero rispetto a quello di altre gru della sua categoria. È più versatile rispetto alle gru della concorrenza; infatti, vanta fino al 16% in più di portata al raggio massimo, il 13% nelle applicazioni di media gamma e il 27% a raggi ridotti. È evidente che le gru multistrada e fuoristrada proposte da Grove permettono alle ditte che operano nel settore sollevamento di vincere un numero maggiore di appalti, pur disponendo di parchi gru più ridotti.
“Tutti i traguardi raggiunti di recente sono dovuti al nostro programma La voce del cliente (Voice of the Customer, VOC),” ha spiegato Pennypacker. “VOC significa prestare ascolto alle esigenze della clientela offrendo prodotti in grado di superare decisamente le aspettative in termini di qualità, affidabilità e produttività, il tutto a un minor costo di proprietà. Vi mostreremo i risultati all'Intermat di quest'anno.”